Migranti, la denuncia di Faraone contro Salvini e Musumeci: “La Sicilia non è un lazzaretto”.
ROMA – E’ stata presentata la denuncia di Davide Faraone (Italia Viva) contro Salvini e Musumeci per le ultime vicende sui migranti. L’esponente del partito di Matteo Renzi contesta ai due procurato allarme, abuso d’ufficio e diffamazione.
Nessun passo indietro da parte del governatore della Sicilia che ha presentato una diffida alle autorità locali per la mancata esecuzione della sua ordinanza.
Faraone: “La Sicilia non è un lazzaretto”
Le spiegazioni della denuncia sono state date direttamente da Davide Faraone sui social: “Ho presentato l’esposto per difendere la Sicilia degli sciacalli […]. Presentare al mondo la Sicilia come un lazzaretto, come il campo profughi e scrivere un’ordinanza farlocca e disumana, non solo va contro i principi di accoglienza e di solidarietà, ma mette in ginocchio un pezzo importante del Pil della Sicilia. In un momento, tra l’altro, di crisi profonda dell’economia siciliana che determina il più alto tasso di disoccupati post-covid e una situazione d’emergenza per le imprese che con il turismo la cultura ci mangiano e fanno mangiare i siciliani“.
Il sindaco Martello: “Arrivato l’esercito”
A Lampedusa è arrivato l’esercito come annunciato dal sindaco Martello riportato da La Repubblica: “Abbiamo a disposizione i militari per controllare chi scappa dal centro. Qualcuno, nei giorni scorsi, è uscito dal centro di accoglienza. La cosa che posso dire è che tutti possono stare tranquilli perché tutti quelli con sintomi da Covid sono stati rigorosamente controllati ed isolati dai migranti in un edificio apposito“.
Una collocazione provvisoria visto che presto dovranno essere trasferiti sulla nave Aurelia: “L’imbarcazione non riesce ad attraccare per il forte vento e lo farà nelle prossime ore“.
Di seguito il post di Davide Faraone che spiega i motivi del suo esposto
Scarica QUI il Decreto Agosto.